Oggi voglio raccontarti una giornata speciale.
Una di quelle in cui l’apprendimento smette di essere “lezione” e diventa vita, passo dopo passo, tra le vie di una città che credevamo di conoscere… e che invece ci ha sorpresi ancora una volta.
Abbiamo portato i ragazzi più grandi sulle tracce di Alessandro Manzoni: la sua casa, i suoi luoghi, la Milano che ha ispirato pagine immortali.
Ma, come sempre, quando si impara insieme, nessuno resta fuori davvero: anche i più piccoli hanno raccolto i loro semi, quelli che germoglieranno più avanti, quando meno ce lo aspettiamo.
ci ha condotti dentro I Promessi Sposi e dentro la vita dell’autore, intrecciando storia, aneddoti, emozioni.
Ci ha fatto vedere come le due dimensioni, quella immaginata e quella vissuta, si tocchino, si allontanino e poi si sfiorino di nuovo, in un continuo gioco di rimandi.
Milano, in questa giornata, ci è apparsa per ciò che davvero è:
una città spesso fraintesa, a volte bistrattata…
romantica e malinconica nelle sue corti segrete, vibrante ed energica nelle sue piazze maestose, antica e moderna allo stesso tempo.
Perché non si finisce mai davvero di imparare.
Non si finisce mai di lasciarsi stupire.
Questa uscita non è stata solo una visita culturale:
è stata un invito a guardare con occhi nuovi ciò che ci circonda, a sentire la letteratura come esperienza viva,
a capire che ogni luogo custodisce più di quanto mostra.
a capire che ogni luogo custodisce più di quanto mostra.
E soprattutto…
è stata un’altra pagina preziosa del nostro camminare insieme.