venerdì 26 settembre 2025

Il Legno racconta...


Il legno ha un odore che non ha bisogno di spiegazioni.

Appena entrati al Museo del Legno di Corbetta, quella sensazione arriva prima delle parole: materia viva, segni del tempo, mani che hanno lavorato prima di noi.

Travi, utensili, ceppi, macchine antiche. Ogni oggetto racconta una storia fatta di gesti ripetuti, pazienza, forza misurata. Qui il passato non è fermo: è leggibile, toccabile, quasi dialoga.

Camminare tra questi spazi è stato come rallentare il passo tutti insieme. Osservare, ascoltare, fare domande. Capire che il legno non è solo un materiale, ma un archivio di radici, di tradizioni, di saperi tramandati senza fretta.

Anche la sega, quella che si usava un tempo, aveva il suo fascino.


E poi il gioco.

Giochi antichi, essenziali, senza istruzioni lunghe né schermi. Regole semplici, mani che provano, risate che nascono spontanee. Il tipo di gioco che mette in relazione, che allena l’attenzione e la presenza senza nemmeno dichiararlo.


È così che l’anno è ripartito dopo l’estate.