Credo sia importante immergersi nelle difficoltà della recita...
Così ho pensato che una piccola recita possa spronarli a superare quelle piccole difficoltà.
Il grande potrà affrontare la sua timidezza e il piccolo... la sua svogliatezza.
Ci metteremo parecchio tempo, dunque vi aggiornerò...
Questo testo l'ho trovato da qualche parte circa due anni fa e ora non ricordo dove e nemmeno se sia un mix tra il trovato e l'inventato... chissà!
Personaggi:
Primavera, Estate, Autunno, Inverno,
Testo.
Stagioni: toc toc
... : Chi è?
Stagioni: Siamo le quattro stagioni e vogliamo parlarvi di noi e offrirvi i nostri doni.
... : Prego, entrate, entrate.
P: Io sono la Fata dell'Estate e con la mia bacchetta magica risveglio tutta la natura. Io ti regalo cielo sereno, giornate lunghe, sole tiepido e voli di rondini, rami fioriti, violette profumate, succose fragolette e rosse ciliegie.
... : Grazie fatina, a me piacciono tanto le ciliegie.
E: Io sono la fata dell'estate e nel mio cestello ci sono vacanze serene, rossi papaveri, spighe mature e pesche vellutate. Il sole durante il mio regno compie un ampio giro nel cielo e tramonta molto più tardi.
... : Grazie, sei proprio una bella stagione.
A: Io, invece, sono Mago Autunno e preparo la natura a un grande sonno. Quando arrivo io la giornate si fanno più corte e le rondini partono per paesi più caldi. Ti porto cielo grigio e foglie gialle ma anche uva, mele e castagne.
... : Grazie anche a te per tutti i tuoi frutti saporiti.
I: Io sono Mago Inverno e quando regno io gli alberi sono spogli e i ruscelli gelati, il sole tramonta molto presto e le notti sono più lunghe. Ti porto fiocchi di neve, freddo e gelo. però in un angolo del mio sacco ho per voi un abete carico di doni e candeline.
... : Grazie inverno perché ci porti la bella festa del Natale.
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