Ospiti di una famiglia Homeschoolers nelle valli dell'oltrepopavese...
scopriamo come nasce la lana di casmere.
Il cashmere, o kashmeer (alle volte, più raramente, denominato nella prassi anche: kashmere, casimiro), è una pregiatissima fibra tessile formata con il pelo della capra hircus.
La mano del cashmere è morbida, setosa e vellutata, dà una sensazione calda e soffice.
Il suo nome viene dal Kashmir, regione storica attualmente divisa tra India, Pakistan e Cina, da dove si esportò verso l'Europa sin dall'inizio del XIX secolo.
La parte più sottile e fine è la peluria del sottomantello ed è chiamata duvet, cioè lo strato inferiore soffice e lanoso; la parte più grossa con peli rigidi e ruvidi proviene dal mantello esterno ed è chiamata giarre. Per raccoglierlo si esegue una pettinatura manuale del mantello durante la stagione della muta, che avviene in primavera. La produzione si aggira in media tra 100 e 200 grammi di pelo fine per ogni animale adulto.
Dunque, pettiniamo...
... si raccoglie il sottopelo.
Il sottopelo sporco...
viene ripulito
... e, infine, filato.
Ovviamente, il divertimento non finisce qui!!!
Secondo voi, cosa potranno mai fare dei piccoli homeschoolers dai 7 mesi ai 10 anni?
Una dettagliata "lezione" sui cavalli e pony della dolce Olivia...
Giocare insieme, scambiarsi informazioni ed esperienze, insomma... spassarsela.
Per non parlare dei "grandi"...
Grazie Emy e Josa, una splendida esperienza.
Ma che bella giornata !
RispondiEliminaProprio vero, Maria Grazia...
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