Le mie coppette d'argento per i capezzoli sono tornate a nuova vita!!!
Già! La famiglia si allarga ed un altro maschietto è in arrivo ;)
Da queste parti gira una certa energia generatrice... dopo la gatta...
Le tiro fuori (usate quasi 9 anni fa) e lo sconforto è vivido.
Che paura!!!
"Come faccio ora a pulirle, senza agenti chimici tossici e inquinanti, queste meraviglie che aiutano a mantenere il capezzolo sempre morbido e protetto dagli agenti patogeni grazie all'umidità e alla presenza del latte materno che esce involontariamente e alla proprietà tipiche dell'argento?"
Perché usare quelle assorbilatte quando possiamo sfruttare questo potente antisettico naturale? Al massimo, se lo desiderate, potete mettere queste ultime, possibilmente in cotone, dopo quelle d'argento in modo da non sporcarsi i vestiti.
Preparatevi ad avere il seno come Venus...
Le coppette d'argento per i capezzoli aiutano a prevenire le dolorosissime ragadi e anche a curarle grazie all'azione antibatterica e cicatrizzante naturale dell'elemento.
Ma torniamo a noi...
Girovago in internet e trovo questo affascinante Blog con la risposta alle mie domande, e non solo.
Grazie Erbaviola.
E il motivo per cui faccio questo post è stato generato dall'invito nel blog di far combaciare l'utile al didattico con un esperimento da fare con i topolini... e chi si sottrae???
Procediamo...
Tutte le istruzioni nel blog di erbaviola.
Che meraviglia!!!
E vi assicuro che la foto non rende la lucentezza. Abbagliano!
Alla nostra ricetta aggiungiamo qualche informazione sulla chimica degli elementi...
Argento: un metallo che si trova in natura sia puro che sotto forma di minerale
Cloruro di Sodio: costituente principale del sale da cucina
Bicarbonato di sodio: è un tipo di sale dell'acido carbonico
Alluminio: Metallo che si estrae principalmente dai minerali e resistente all'ossidazione
Ossidazione: In chimica, si dice che un elemento chimico subisce ossidazione quando subisce una sottrazione di elettroni, che si traduce nell'aumento del suo numero di ossidazione. Tale sottrazione di elettroni può avvenire a opera di un altro elemento, che subisce così il complementare processo di riduzione. Il nome ossidazione è stato inizialmente dato alla reazione tra un metallo che si combina con l'ossigeno per dare il corrispondente ossido. Essendo l'ossigeno più elettronegativo di qualsiasi metallo, è quest'ultimo a subire una sottrazione di elettroni.
Occasioni straordinarie per una bella lezione didattica e di vita (il rispetto per l'ambiente e perché no, anche per la persona).
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