sabato 29 settembre 2012

San Michele

Oggi é la festa di San Michele... Non mi dilungherò su storie, miti e leggende, ne troverete tante e tutte belle in rete.
Voglio solo condividere la nostra giornata, che come da tradizione vorrei trascorrere infondendo ai miei topolini "il coraggio", la saggezza e l'introspezione...
Caspita!,, fly down Monica.
Comunque... 
Dopo aver giá festeggiato l'arrivo dell'autunno con il classico lavoretto di pasticcio di foglie, pensiamo di continuare ad onorare questa stagione con attività per i prossimi tre mesi. Chissà che non sia un modo per fargli anche memorizzare il concetto di stagione?!



Oggi ho pensato di far fare a loro un drago con il das... Ma non per ucciderlo (come da tradizione), povero drago. É una figura mitologica troppo affascinante per distruggerla.
No...!!! Sono disperata pensavo di avere il das e invece...
Ah, eccolo!





Guardate che carina... É una paperella per me dal topolino... Uguale vero?


Questa mattina mio figlio mi ha chiesto: che giorno é oggi? E prima che potessi rispondere lui risponde: sabato perché pio pio beccó il grandinò dopo venerdì...Non ci potevo credere, é la filastrocca che gli racconto quasi ogni giorno perché possano imparare appunto i giorni della settimana (oltre a quella delle dita della mano)...
Ogni tanto provavo a fargli domande ma senza risultati e invece... 
Eccola. 

PULCINO PIO PIO
Lunedì chiusin chiusino
Martedì bucó l'ovino
sbucò fuori Mercoledì
Pio pio fece Giovedì
Venerdì fece un saltino
Beccó Sabato un granino
E Domenica mattina aveva giá la sua crestina.

Poi c'è la filastrocca delle dita della mano, qua sono giá bravissimi.

Il pollice vuole la focaccia
L'indice la farina setaccia
Il medio fa l'impasto e lo lavora
L'anulare presto lo indora
Ma restan tutti a bocca asciutta perché il mignoli no se l'é pappata tutta.

Un altra volta vi racconterò la filastrocca del risveglio... É tanto carina.

E questo? Ve lo ricordate? Per gli anta ovviamente...
Il Crystal Ball. Quando l'ho visto non ho saputo resistere... Un vero tuffo nel passato.


 

A parte le ciancie...
Abbiamo ripreso l'acquarello... Per loro non era ancora chiaro che il BLU e il ROSSO magicamente si trasformano in VIOLA.



Poi abbiamo lavorato sulla favola della I di Irene, la figlia della Regina.
E dopo il consueto racconto con annessa anche la mimica ci siamo dedicati al disegno...
E nei prossimi giorni, esercizi.








2 commenti:

  1. Mi sto "bevendo" il tuo blog...
    Complimenti! E grazie per le (tante) idee!
    Anche noi homeschoolers (o meglio, unschoolers... visto che la mia bimba ha appena 3 anni!)

    RispondiElimina
  2. Grazie Pippi house, sarà uno scambio reciproco ;)
    Un caro saluto

    RispondiElimina