lunedì 2 settembre 2013

Anelare alla "perfezione"

Potrebbe sembrare noioso ma ripetizione significa anche ritmo...
E' come pronunciare un mantra, fare un mandala, trovare il proprio centro...

Ai tempi in cui andavo alle superiori mi furono dati dei compiti che consistevano nel ripetere su un foglio grande (50x70) le lettere fino ad esaurimento dello spazio, cercando un ordine, un armonia e... la perfezione. La propria ovviamente.
Trovai questo tipo di esercizio stimolante e rilassante allo stesso tempo.

Il topo grande conosce le lettere stampato maiuscolo e minuscolo ma nello scrivere... oltre a confonderne qualcuna risultano abbozzate senza vita.
Certo, cosa posso pretendere!!!

Ma credo sia importante avere una propria tecnica e un proprio ritmo.
Così ho preparato per lui delle paginette in cui dovrà scrivere più volte una stessa lettera: per ricordarsela ed imprimerla nella sua memoria e... per esercitarsi nella "bella scrittura".

Inizialmente ha seguito il mio ritmo e il mio schema...
Faccio un esempio: per la "a", fai un uncino, scendi dritto e poi pancia, il tutto con una cadenza.

"Mamma aspetta che devo trovare il mio ritmo."


Che entusiasmo quando si riesce a creare qualcosa che ci piace...
O quando si trova un modo proprio per scrivere quella stessa lettera...
"mamma, guarda che bella questa..."


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