Driiinn...
"Ciao Monica, non ci crederai, vengono tutti da me..."
(E' vero, da lei arriva di tutto... è una calamita)
"Ma cosa?"
"E' venuta nel mio giardino una tartarughina e non so cosa fare, devo darla a qualcuno..."
"A me. Io adoro le tartarughe, un sogno da quando ero una bambina."
"Non ci credo, davvero?"
"Allora te la porto e te la regalo per il tuo compleanno."
"WOW, sono felicissima."
Ben arrivata TARTA (nome scelto dal più grande).
"Mamma, ora ci dobbiamo occupare di lei..."
La mattina ci si sveglia per andare a salutarla e darle un po' di bacini e poi, via si parte.
Per il momento le prepariamo una casetta con della terra e darle la possibilità di andare in letargo... forse.
E' troppo piccola per lasciarla fuori.
Ora ci documenteremo ben benino per darle il meglio.
qui ho trovato delle informazioni interessanti e sarà meglio costruirle un terrario.
Una cosa interessante: è una femmina, finalmente!
La Tartaruga di terra.
E' un rettile vegetariano della famiglia dei testudinati. Il suo dorso si chiama carapace e il suo ventre piastrone. Non possiede denti ma una bocca detta becco corneo. Vive nella terra ed erba, cioè in giardino.
Nessun commento:
Posta un commento