mercoledì 29 novembre 2017

La Grammatica è una Musica Dolce

Finalmente abbiamo finito la nostra Lettura (serale) del Libro di Erik Orsenna
"La grammatica è una musica dolce".



Ve lo posso assicurare...
ci ha appassionato come mai avremmo immaginato.

Tutto sembrava una sorpresa: i Nomi, i Verbi, gli Articoli...
e nella nostra mente (almeno la mia) si dipanava quella nebbia grigiastra e noiosa, quella che ti si insinua tra le sinapsi come un intrigo di fili che sembrano non aver voglia di districarsi; per lo meno è questo il segno che la lasciato nella mia vita la famosa Grammatica, con quei noiosissimi e senza senso di esercizi.

Un unico appunto, se così lo possiamo definire: a volte il linguaggio l'ho trovato poco appropriato per una target 9/11 come i miei...
non perché ci siano tabù o cose che non si possono nominare, sono convinta che con il giusto tono, la giusta interpretazione e la giusta spiegazione, si possa affrontare più o meno tutto...
ma credo anche che ci sia un tempo, giusto appunto, per affrontare certi argomenti.
Un esempio: transessuali e travestiti.
E' sempre un opinione... ovvio.

Ho già un piccolo lavoretto creativo in mente...
Alla prossima puntata ;)

domenica 26 novembre 2017

Egizia

Continuiamo sulla Linea del Tempo con l'Antico Egitto...
Come non cogliere l'occasione per Giocare???




Complesso all'inizio...
ma molto bello.
Edoardo suggerisce "fantastico".







mercoledì 22 novembre 2017

Ricerca sul Toporagno

In una lettura tra quelle che dedichiamo sull'antico Egitto...



Ci viene fornita un'informazione davvero inconsueta:
alcuni animali venivano mummificati per essere poi donati durante le cerimonie dedicate agli dèi. E fino a qui tutto ok.
Nel Fumetto all'interno del libro si parla del Toporagno.


La curiosità, ovviamente, è alle stelle per questo essere dal nome bizzarro.

Andiamo, subito, a vedere di cosa si tratta.




Una buona occasione per fare una ricerca...
Dove vive, cosa mangia, quali sono le sue abitudini, se va in letargo, etc, etc...



Risultato?
A noi risulta molto simpatico questo piccolo animaletto.

lunedì 20 novembre 2017

Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini

Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo.
Per redigerlo la Società delle Nazioni fece riferimento alla Carta dei Diritti del Bambino scritta nel 1923 da Eglantyne Jebb, dama della Croce rossa, la quale fondò Save the Children nel 1919. Successivamente, con l'istituzione dell'ONU, la dichiarazione è stata approvata il 20 novembre 1959 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite e revisionata nel 1989, quando ad essa ha fatto seguire la Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia. Questo documento in realtà non è vincolante per i singoli stati, ciò significa che non ha valore giuridico nel diritto, e tanto meno nel diritto internazionale, ma impegna i paesi membri soltanto da un punto di vista morale.


Una occasione per parlare anche di, Repubblica, Monarchia o Dittatura...
e qualche articolo della Costituzione.


lunedì 13 novembre 2017

Il Papiro nell'Antico Egitto

La nostra scoperta dell'Antico Egitto, dopo qualche lettura, comincia con un piccolo Laboratorio sul Papiro.



Il Papiro è una pianta acquatica un tempo rigogliosa nel Delta del Nilo che ha dato la possibilità di poter usufruire di una validissima superficie per la scrittura, utilizzando la parte interna del fusto, morbido e spugnoso. Una vera e propria rivoluzione nel campo della scrittura, poiché risultava pieghevole, leggera e chiara; e il primo produttore fu proprio L'Egitto.


Diamo un'occhiata alla tecnica utilizzata per la realizzazione...




e ci mettiamo all'opera.
Due materiali differenti per verificare il risultato: uno più plasticato, l'altro completamente di carta.


Utilizzando un materiale differente, dobbiamo bagnarlo con dell'acqua e colla per renderlo appiccicoso.
In origine, essendo il papiro legnoso, una volta tagliato e creato le striscioline, esse venivano accostate una accanto all'altra sul primo strato e poi un secondo strato di striscioline sovrapposte con righe perpendicolari tra loro; dopodiché si battevano con un martello di legno ed eventualmente bagnate con acqua e farina.





Questo il risultato ancora bagnato.


Infine, il nostro foglio di papiro, pronto all'uso.


Il prossimo passo darà disegnarci sopra i Geroglifici, e "scrivere" come gli Antichi Egizi.