domenica 20 gennaio 2013

la PIOGGIA in un BARATTOLO - ESPERIMENTI SCIENTIFICI

Dopo aver fatto gli interior design...




Aver spalato un po di neve...



Credetemi non avevamo chiesto nulla al topo grande, ma prima della passeggiata con il nostro cane "amore vuoi uscire a giocare un po con skipper prima di fare la passeggiata? Si"... ed  eccolo li a spalare... Adorabile.

Ci tocca essere anche un po scienziati.
Abbiamo deciso che sarebbe carino e... perché no?! Anche divertente fare esperimenti scientifici una volta la settimana. 
Mi ero ripromessa di farlo già dal lontano settembre scorso, ma poi... gli impegni e forse anche la pigrizia.

Sul sito http://www.lapappadolce.net/ se ne trovano tanti e davvero stuzzichevoli, mi piace giocare al piccolo chimico o fisico o... vabbeh! e sono sicura che piacerà anche ai topolini.

Per questa volta la scelta è ricaduta sulla "pioggia in un barattolo". 
Quindi... Barattoli di vetro (per fortuna ne metto sempre da parte), carta stagnola per contenere i cubetti di ghiaccio, una torcia, acqua calda e ghiaccio.

Wikipedia

La pioggia è la forma più comune di precipitazione atmosferica e si forma quando gocce separate di acqua cadono al suolo dalle nuvole. La pioggia gioca un ruolo importantissimo nel ciclo dell'acqua, nel quale il liquido che evapora dagli oceani sotto forma di vapore si condensa nelle nuvole e cade di nuovo a terra, poi ritorna negli oceani attraverso le falde sotterranee, il ruscellamento e i fiumi per ripetere nuovamente il ciclo. In tal modo si rende disponibile alla biosfera, permettendo lo sviluppo della flora e della fauna e l'abitabilità agli esseri umani.

Le gocce di pioggia sono spesso descritte e raffigurate come a "forma di lacrima", tonde sul fondo e più strette verso la cima, ma questo è scorretto (solo le gocce d'acqua che gocciolano da qualche sorgente sono a forma di lacrima al momento che si formano). Le gocce di pioggia piccole sono quasi sferiche. Le gocce più grandi sono molto appiattite a forma di panino, quelle più grandi ancora sono a forma di paracadute. 


Per il momento ci siamo fermati qui nelle spiegazioni.
Bene Cominciamo...




Di seguito riporto la spiegazione sempre trovata sul sito citato prima:
"Come funziona - l’aria calda e umida va verso l’alto e colpisce l’aria fredda creata dei cubetti di ghiaccio. L’acqua si condensa e torna verso il basso.

Cosa fare - Versare circa mezza tazza di acqua bollente nel barattolo e avvitare il coperchio. Far sentire ai bambini il calore del vaso."

"Mettere i cubetti di ghiaccio in un piccolo foglio di stagnola e far sentire ai bambini quanto siano freddi, poi posarli sul coperchio del vaso e osservare cosa succede."


"Il caldo, l’aria umida nel vaso, inizierà a diventare vapore, formando una nuvola nel vaso. Illuminare bene con la torcia: come avviene con la luce del sole quando colpisce una nuvola, la torcia rende l’aspetto del vapore più bianco. Man mano che le goccioline d’acqua diventano più grandi (e quindi rendono più difficile la penetrazione della luce), il vapore comincerà a sembrare grigio. Presto nel vaso comincerà a piovere."
... Noi osserviamo...


"Come funziona:  l’interno del vaso è come l’aria aperta. Quando l’aria umida delle nuvole incontra l’aria fredda, l’acqua all’interno della nube forma delle goccioline e cade come pioggia. Questo processo si chiama condensazione."


Mmmmm.... Noi non abbiamo visto nessuna nube... :(
Si, certo, la condensazione c'è stata, ma la nuvola... No!
Forse abbiamo sbagliato qualcosa?!
Beh! non importa, la condensazione c'è stata, giusto?
Al prossimo, allora...



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