Esploriamo nuovamente il mondo della Regia... il potere comunicativo delle immagini.
L'importanza delle inquadrature... il Regista decide... Essa comunica qualcosa.
Se desideriamo dare importanza ad un particolare, se desideriamo far capire in quale luogo avviene la scena o se bisogna focalizzarsi sull'espressione per carpire l'emozione...
Cambiare punto di vista modifica la comunicazione che arriva allo spettatore.
Primo piano, figura completa, mezzo busto o campo lungo... un linguaggio codificato per gli addetti. A seconda dell'inquadratura si comunica qualcosa di ben preciso.
Anche la semplice fisionomia dei personaggi ci comunica molto sul personaggio: il loro carattere, il loro modo di essere... ci parla di loro.
Per esempio, nel film UP, visionato per l'occasione, i protagonisti esprimono due personalità ben distinte:
Carl burbero, introverso e fondamentalmente buono con il suo faccione quadrato...
Ellie dolce, simpatica, forte e molto estroversa con il suo faccino tondo e accogliente...
Ma in particolare questo film contiene un lunga parte introduttiva, muta, accompagnata dalla sola musica, in cui viene raccontata la storia e le vite dei personaggi, completamente senza parole... solo attraverso le immagini.
Le immagini, dunque, da sole raccontano... emozioni, possibili pensieri, situazioni...
Tutto attraverso, anche, il tipo di inquadrature scelte dal regista.
Dunque le immagini, già da sole, possono trasmettere ciò che necessita al film per raccontare le "sua" storia.
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