Certe visite restano impresse non per qualcosa di “grande”, ma per quella meraviglia che spunta all’improvviso, quando meno te lo aspetti.
Villa Litta, a Lainate, è uno di quei luoghi in cui ogni angolo sembra nascondere un dettaglio pronto a sorprendere: un mosaico, una scultura, una grotta… e soprattutto quei giochi d’acqua che hanno fatto brillare gli occhi a tutti, bambini e adulti.
La guida ci ha accolti all’ingresso del Ninfeo, e già da lì si capiva che non sarebbe stata una visita qualunque. Le pareti rivestite di mosaici, conchiglie, pietre e minerali, creavano un’atmosfera sospesa, quasi teatrale.
Poi è arrivato il momento che tutti attendevano: i giochi d’acqua automatizzati.
E qui c’è qualcosa di curioso da sapere: Villa Litta ospita uno dei più antichi complessi idraulici ancora funzionanti in Europa, ideato nel Cinquecento da Pirro I Visconti Borromeo. Non si tratta di semplici fontane: il sistema è un intreccio di canali, valvole e condotti nascosti, pensati per sorprendere gli ospiti di allora… e che oggi continuano perfettamente a fare il loro mestiere.
Lo si capisce bene dal modo in cui i bambini hanno reagito: prima lo stupore, poi le risate, poi la corsa per non farsi “catturare” dagli spruzzi improvvisi.
Ogni passo era un’incognita. Ogni arco nascondeva una possibilità.
E in quell’alternanza di stupore e piccole gocce d’acqua sulle magliette, il Ninfeo sembrava vivo, respirante.
Dentro le sale, tra le statue illuminate e l’acqua che scorreva leggera ai piedi dei mosaici, si aveva la sensazione di essere entrati in una macchina del tempo.
È uno di quei posti che raccontano il passato non con date e nozioni, ma con sensazioni: il fresco delle grotte, il rumore improvviso degli zampilli, la luce che filtra dall’alto e si riflette sulle superfici d’acqua.
La visita si è chiusa nel cortile esterno, sotto le piante secolari, mentre i bambini continuavano a commentare quale fontana li avesse “traditi” di più.
E la cosa bella è che queste risate, in un posto così carico di storia, non stonano affatto. Anzi, sembrano riportare la Villa alla sua funzione originaria: un luogo pensato per stupire, intrattenere e accogliere.
Villa Litta è questo: storia che si lascia vivere senza sforzo, e un pizzico di magia che sa arrivare a tutti.
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